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UGUÀLE
agg. e avv.
Oltre al comune significato italiano di persona, animale,cosa o circostanza che non differisce da un’altra, questo vocabolo è sovente utilizzato nel dialetto garf. con funzione avverbiale, con il significato di ‘ugualmente, nello stesso modo senza far differenza’ e simili. (Dovresti fa’ uguale a me). Da sottolineare che, a volte, si sente la forma femm. uguala, inesistente in italiano. Dal lat. aequus‘equo’, da cui aequalis‘uguale’ (Passerini Tosi, 1641; conf. Mestica, 1983, che tuttavia traduce aequus con ‘piano’).
