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SINÒBBIA
s.f.
Storpiatura dell’italiano ‘sinopia’ che Passerini Tosi, 1432 definisce ‘qualità di ocra rossa per disegnare l’abbozzo di un affresco sull’intonaco dove esso deve essere poi dipinto, spiegando poi che il vocabolo sarebbe derivante da una città asiatica, che non viene meglio precisata, ma che, in seguito ad approfondite indagini, abbiamo scoperto esser la città di Sinope sul Mar Nero, da cui proveniva la terra rossa nel secolo XIV.