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SCOMPARI’ (SCUMPARI’)
intrans.
Coniugato come i verbi in isc. (ma non son rare le forme io scompaio, tu scompari ecc. per il pres. indic.; io scomparii, tu scomparisti, egli scomparì ecc. per il pass. rem.; (che) io scompaia ecc. per il cong. pres.; scompari, per l’imperativo. Il part. pass. è scomparso, pur se qualche persona anziana usa ancora scomparito). Scomparire, sparire, sottrarsi alla vista (Matraia, 167 attribuisce al verbo il significato di ‘far brutta figura’, che a noi non risulta accezione di scompari’ nel dialetto garf. nel quale il verbo, sia pur non frequentemente, assume anche il significato di ‘morto, deceduto). La variante fonetica con la ‘u’ al posto della ‘o’, è molto frequente. Da un ex (divenuto ‘s’) privat. anteposto al lat. compareo con mutamento di coniugazione, dalla seconda lat. alla terza italiana (Borgonovo-Torelli, 82).