Dizionario garfagnino

Abbreviazione di ‘Quaresima’.periodo di astinenza e digiuno (che va dal mercoledì delle Ceneri al sabato Santo) della durata di quaranta giorni (in realtà quarantaquattro in quanto ne furono aggiunti quattro per compensare le domeniche, in cui non si digiunava) in preparazione alla Pasqua e in memoria dei quaranta giorni di digiuno osservati da Gesù prima di iniziare il suo ministero. Con questa espressione si indicava anche un divertimento di ragazzi, tipico del periodo quaresimale: le regole erano semplicissime: quando uno di coloro che avevano stabilito di prender parte al gioco veniva chiamato per nome da un altro partecipante, avrebbe dovuto rispondere solo con tale parola. A volte si conveniva di pronunciare, come risposta non l’abbreviazione, ma la parola ‘Quaresima’ per intero. Il non rispondere o il rispondere in modo diverso comportava una penalità, da scontare, secondo gli accordi, subito o al termine di un periodo di tempo prestabilito,allorché si sarebbe fatto il conto dei punti positivi e di quelli negativi per determinare premi o penitenze. Quaresima deriva dal lat. volg. quaresima per il class. quadragesima (dies), il quarantesimo giorno prima della Pasqua, (emm. sostantivato di quadragesimus, derivato da quadraginta‘quaranta’ (Battaglia, XV, 75).