Torna indietro
PÓLPA’ 1
trans.
Coniugato come ama’. Render tenero, molle.Il verbo – usato pure nel senso di ‘percuotere’ nonché in quello di ‘battere al gioco’ – ricorre, con significato tipicamente garfagnino, per indicare la tecnica di lasciar sfiatare sotto la cenere, nella brunigia (ved. supra), o coperte con un canovaccio, le castagne dopo averle fatte abbrustolire (Prima di mangia’ le mondine, si devino lascia’ un popò a polpa’). Etimologicamente da ricondursi a polpa (ved. la voce precedente).