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PÉSCIO
s.m.
Pesce. Il passaggio del vocabolo dalla terza declinazione (desinenza .) alla seconda (desinenza .) può esser dovuto al fatto che, di norma, i sostantivi maschili con il plurale in . escono in . al singolare. (Pennacchi, L’Alfredo, 142: “J ordinai del prosciutto e del salam / mi portò le patate e il pescio fritto”). Pescio è peraltro comune in vari altri dialetti italiani. Pure questo vocabolo, e con ancora maggior evidenza di pesciaio, deriva dal lat. piscis‘ pesce’.
