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PATÀCCA
s.f.
Macchia in specie sui vestiti, sugli indumenti ed anche cosa senza valore (ma presentata come pregevole e costosa).Palazzi, 808 fa derivare la voce dallo spagn. pataca; Passerini Tosi, 1068 dal provenz. patac; Borgonovo-Torelli, 203 la ritengono invece di etimo incerto. Battaglia XII, 807, dopo aver dichiarato patacca di etimo non sicuro, accoglie, in via dubitativa, la tesi di Passerini Tosi, respingendo la vecchia ipotesi, riportata anche dal Diz. Etimol. Rusconi, 734 (che riferiamo a titolo di curiosità e per la sua originalità) di un prestito dall’arabo abataqa ‘finestra, colonnato’ con riferimento alla denominazione data dagli Arabi alla ‘piastra di Spagna’, moneta del periodo di Carlo V su cui erano raffigurate le due colonne d’ Ercole, scambiate per una finestra.
