Torna indietro
MÀSA
s.f.
Gioco infantile consistente nel passare le nocche delle dita unite sul cuoio capelluto della vittima, sfregandole più volte suscitando una sensazione dolorosa. Battaglia, IX, 860 – citando Pratolini – attribuisce al vocabolo il significato di ‘trastullo di bimbi toscani’ consistente nella “aggressione di un altro bambino, accompagnata da giochi sessuali”, accezione che non sembra essere quella comune nel dialetto della gente di Garfagnana. L’etimologia è ignota; Battaglia (loc. ult. cit.) si limita a definirla “voce toscana”.