Torna indietro
BIASTIMA’ (BISTIMMIA’,BESTEMMIA’)
trans.
Coniugato come ama’, il primo, come i verbi in ià, il secondo e il terzo.Bestemmiare (Bonini. A Castelnovo si sona troppo,76: “…quello che otterete / sarà di fa’ la gente biastimà”; ancora Bonini, La mamma al su’fijolo, 92: “…se tu in casa meco voi mangià / nun vojo più sintì biastimà Dio / e gnanco i su’ ministri maltrattà”). Il vocabolo oggi è spesso sostituito dai sinonimi smoccola’o smadonna’. (ved. infra)Dal lat. eccl. blasphemia‘maldicenza, calunnia, bestemmia’ (D’Arbela, Annaratone, Cammelli, 121; conf. Campanini-Carboni, 80).