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ACCECA’
trans.
Coniugato come i verbi in ca’. Accecare, con lo stesso significato del verbo italiano, ma, oltre a questa accezione (ved. però infra alla voce metato), il verbo - utilizzato al modo congiuntivo - assume a volte, nel linguaggio garfagnino, un valore singolare, come per asseverare, dar maggior peso alle proprie parole: le espressioni accecassi!,accechi! (con sottinteso, inespresso, che) costituiscono, infatti,un’interiezione esclamativa – quasi un giuramento equivalente al Dio mi fulmini! – assai diffusa anche in altre parti d’Italia (accecassi s’ ’un t’ho ditto la verità!). Dal lat. caecus ‘cieco’.