Il volume rappresenta un tassello prezioso nel mosaico di studi dedicati alla storia della nostra emigrazione. La Garfagnana, infatti, ha largamente vissuto l’esperienza migratoria che, conosciuta in tutte le sue fasi – dalla «grande emigrazione» a quella del Secondo Dopoguerra – ha portato gli abitanti di questa terra a vivere e a lavorare in molti paesi d’Europa e d’oltreoceano. Questa lunga «epopea», fatta certamente di sofferenza e di sacrificio, ma anche di coraggio e successi, è qui rigorosamente ricostruita. Quasi due secoli di storia ripercorsi attraverso capitoli tematici, grazie ai quali possiamo conoscere e comprendere gli specifici caratteri del fenomeno migratorio in Garfagnana. Le condizioni di vita di partenza, le «informazioni» disponibili sulle nuove destinazioni, le pratiche burocratiche affrontate, la realtà del viaggio e quella dell’arrivo, e poi la «nuova vita», i lavori svolti, le attività intraprese… Un processo di «dissezione» analitica, frutto anche di una accurata e meritoria indagine delle fonti, che ci consente di andare oltre l’immagine un po’ convenzionale e stereotipata che in molti casi conserviamo dell’emigrazione. Le pagine di questo libro ci confermano, infatti, una volta di più che l’emigrazione è fenomeno estremamente complesso, ricco di risvolti psicologici, sociali, economici e culturali; e che ci sono tanti tipi di emigrazione. Aver conosciuto e sperimentato l’emigrazione, ed oggi recuperare la sua storia, significa per noi poter contare su una eccezionale risorsa di conoscenza e sensibilità che ci rende più attrezzati a vivere un tempo di nuovo caratterizzato da grandi flussi migratori, questa volta indirizzati anche verso il nostro Paese. E ci chiama anche a non disperdere, ma a tenere vivi e rafforzare, i tanti rapporti che le comunità dei nostri emigranti continuano a tenere con la loro terra d’origine. Questo libro risponde perfettamente a queste due fondamentali esigenze
Banca dell'Identità e della Memoria
Comunità Montana della Garfagnana