Dizionario garfagnino

Torna indietro

VINCÍJO

s.m.

Fascio di rami le cui foglie costituiscono il cibo di alcuni animali (ruminanti, ovini, conigli), da cui il verbo svinciglia’o svincija’(ved. supra). Il vocabolo viene anche adoperato come sinonimo di fascina (ved. supra). Poli ricorda anche la variante vencijo cui attribuisce il significato di: “mazzi di rami frondosi di castagno, o di quercia, preparati, dopo averli stivati in capanna, come cibo invernale per le pecore”. Questa accezione è ricordata anche da Odorico Bonini di Sillico. In alcune zone con lo stesso vocabolo si indica la ‘clematide’ o ‘vitalba’, pianta comune nelle siepi (ved. supra vezzadro e infra vitabbia.Forma masch. di vinciglia deriv.ante dal lat. vincilia, da vinculum, da cui anche vinciglium e vincilium (Battaglia, XXI, 883).