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VILLEGGIA’
intrans.
Coniugato come i verbi in gia’. Più che l’attività di andar a trascorrere un periodo più o meno lungo di vacanza lontano da casa (accezione comunque non ignota al dialetto garf.), il verbo viene (veniva) usato in senso, per così dire, ‘passivo’ per identificare il soggiorno di forestieri nei nostri paesi durante i periodi di ferie.Dal lat. villa ‘podere, tenuta in campagna (in opposizione alla città’): così Borgonovo-Torelli, 317.