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SCÉCCO
agg.
Secco, arido. La sua accezione più tipica fa riferimento alla condizione in cui viene a trovarsi il letto di un fiume, l’invaso di una diga, un pozzo prosciugato o inariditosi. Questo agg. trova impiego anche quale sinonimo, (o semplice variante fonetica) di ‘secco’, per indicare terreni poco irrigui, per descrivere zone aride, piante ormai morte. Per i funghi però si usa secco (vorei un par d’etti di fungi secchi). Nella raccolta di Nello Guido Poli troviamo riportata, a proposito di scecco, lla locuz. idiom. garf scecco cume un caliscion con il significato di ‘persona magrissima’. Dal lat. siccare (ved. supra scecca’).