Dizionario garfagnino

Torna indietro

SCALAMINA’

trans.

Coniugato come ama’. Vocabolo quasi sconosciuto, rinvenuto nella poesia del maestro Valiensi, La via del Fogliaio, 99. Qui il poeta, dopo aver confrontato le condizioni del suo paese in passato e al giorno d’oggi, si domanda quando si stesse meglio e si chiede: “È vero che oggigiorno tutto è bello?” aggiungendo quindi “Scalamino i ricordi nel cervello, / come la vecchia strada del Fogliaio”. Il senso dei versi e l’interpretazione raccolta a Vergemoli, paese natale del Valiensi, inducomo ritenere che egli attribuisse al verbo scalamina’ il significato di ‘passare in rassegna, esaminare uno dopo l’altro un certo numero di cose, disporre gradualmente in fila’ (similmente ai passi che si compiono per salire un’erta, quale era la via del Fogliaio).