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PADRÓN
s.m.
Padrone, proprietario di qualcosa; chi può agire a proprio arbitrio nei confronti di qualcosa, materiale o no (sarò padron dei mi’ soldi? / delle mi’ idee?). Anche chi ha qualcuno alle proprie dipendenze, pur se, in questo senso, il vocabolo sta rapidamente scomparendo. Fin verso la fine degli anni Cinquanta era consueto sentire i mezzadri chiamare padron il concedente, in quanto padrone, cioè proprietario dei terreni agricoli che il mezzadro coltivava. Dal lat. patronus, con radice di pater, dal significato originario di ‘colui che fa le veci di un padre’.
