Dizionario garfagnino

Il vocabolo, ormai desueto, si trova nel Vocabolario del Nieri, 135 che, citando il dizionario del Bianchini, riporta: “strumento di legno con manici di ferro, imperniato in un cilindro posto orizzontalmente, intorno a cui si avvolge un canapo ad uso di tirare in alto pesi per le fabbriche, estrar minerali dalle cave, attingere acqua dai pozzi e simili. Burbera”. Si tratta, in sostanza, del verricello attorno al quale si avvolgeva la catena del pozzo. Con questo termine si identificava anche l’attaccapanni di legno costituito da un’asse verticale da cui si dipartono due bracci orizzontali, utilizzato per appendere abiti, giacche, maglie e camicie (ved. supra omino). In Garfagnana Omomorto è però primariamente il complesso di alcune vette del gruppo delle Panie che – contemplate da Pieve Fosciana, da Pontardeto, da Castiglione – danno l’impressione di un enorme gigante in posizione supina con le mani incrociate sul petto, come si usa piegarle ai cadaveri.