Dizionario garfagnino

Torna indietro

LAVORATÓRA

s.f. ed agg.

Curiosa espressione garfagnina, in quanto il femm. di ‘lavoratore’ dovrebbe essere ‘lavoratrice’ anche in dialetto; tuttavia non è raro che quest’ultimo, linguaggio semplificato rispetto alla lingua ufficiale, si limiti ad apporre la tipica desinenza femm. ‘a’ al tema del sostantivo masch. Santini, nella poesia La vacca (pubblicata anche dal giornale “La Garfagnana”) fa qualificare dal contadino con questo termine la mucca che è intenzionato a vendere. (Da notare che nel volume “All’ombra del Torrione” dello stesso Santini, 60 – nel quale è contenuta la poesia anzidetta e riportata dal periodico della valle – la parola è diventata lavoratore; non vi è dubbio però che si tratti di un refuso e che sia esatto quanto scritto sul foglio locale perché tutta la lirica è impostata sulla descrizione della bestia, ovviamente al femm). Dal lat. labor‘fatica’.