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GRIFÓN (GRIFÓNE) 1
s.m.
‘Grifola frondosa’, fungo mangereccio dall’aspetto lamellare che cresce nelle selve e sui ciocchi dei castagni raggiungendo anche considerevoli dimensioni. Si presenta come un mazzo di fiori o una specie di verza con molte lingue, quasi intrecciate fra loro e variamente bucherellate. Piergiorgio Lenzi – che lo identifica nel polyporus umbellatus– ci dice che il nome dialettale deriva da ‘grifone’, uccello di rapina, per la forma dei grandi lobi frastagliati di questo fungo. Battaglia, VII, 48, riporta la voce ‘grifone’ con (anche) il significato di ‘ditola’ (che Passerini Tosi, 488 lo definisce ‘specie di fungo dalla forma simile alle dita di una mano’), facendolo derivare dal lat. eccl. gryphus e questo dal greco grúps ‘animale fantastico’(ved. la voce successiva).